Catturata immagine di un buco nero, è la prima volta nella storia
8 radiotelescopi sparsi in tutto il globo sono riusciti a fotografare l'invisibile. Einstein aveva ragione.
Fonte: Repubblica
Per gli astrofisici di tutto il mondo è senza dubbio la foto del secolo. Si tratta della prima immagine mai catturata di un Buco Nero, che conferma definitivamente la teoria della relatività generale di Einstein.
Si vede infatti la linea dell'orizzonte degli eventi, il confine oltrepassato il quale neanche la luce può sfuggire, motivo per cui il buco nero in sè, di fatto, è invisibile. Quello che si può osservare è un disco completamente nero, attorno al quale si intravede il cosiddetto disco di accrescimento, dove la materia ruota a velocità inimmaginabili e ad altissime temperature, prima di "cadere" per sempre oltre l'orizzonte degli eventi. Ed è proprio la velocità, e forze che ne derivano, che sprigiona la luce calda ed intensa che si vede nella foto, e rende visibile il buco nero nonostante sia lontanissimo.
Il mostruoso corpo spaziale, infatti, si trova al centro della galassia Messier, a circa milioni di anni luce da noi! Si tratta di un buco nero cosiddetto "supermassivo", con una massa pari a sette miliardi (SETTE MILIARDI!!) di volte quella del sole, ed il suo disco di accrescimento potrebbe conterene l'intero Sistema Solare.
Ma ciò che rende l'instantanea del buco nero decisamente la foto del secolo, oltre che il fatto che ci sono voluti gli 8 più potenti radiotelescopi del mondo, ed un team di oltre 200 scienziati, è che permette di osservare in via diretta la distorsione dello spazio e del tempo dovuta alla immensa gravità, e che si "accartoccia" completamente lungo la linea dell'orizzonte degli eventi. In sostanza, questa è la conferma definitiva della teoria della relatività generale di Einstein,